Termini per Separazione e Divorzio

Il Requisito Temporale per il Divorzio: La Sentenza del Tribunale

Nel caso esaminato, il procedimento di separazione era stato avviato come contenzioso, ma si era poi concluso con un accordo consensuale. Tuttavia, all’udienza di comparizione fissata per il divorzio, il Tribunale ha rilevato che non era ancora decorso il termine di 12 mesi dalla comparizione delle parti.

Legge n. 898/1970 e Termini per il Divorzio

Secondo l’art. 3 della Legge 898/1970, è previsto che le separazioni debbano protrarsi ininterrottamente per almeno 12 mesi dalla data dell’udienza di comparizione dei coniugi, nel caso di separazione contenziosa, mentre per le separazioni consensuali il termine si riduce a 6 mesi.

Interpretazione Giuridica: Termini per Separazioni Consensuali e Contenziose

Il punto dibattuto riguarda se il termine di 6 mesi possa applicarsi anche a separazioni iniziate come contenziose, ma concluse in maniera consensuale. La giurisprudenza italiana ha trattato questa questione in diverse occasioni. Ad esempio, il Tribunale di Milano, con la sentenza n. 37959 del 2015, ha stabilito che il termine semestrale è applicabile anche quando il giudizio di separazione da contenzioso si trasforma in consensuale.

Differenza tra Separazione Consensuale e Contenziosa: Implicazioni

L’applicazione di termini differenti in base alla modalità iniziale di separazione, laddove si sia poi pervenuti ad un accordo consensuale, può creare una disparità di trattamento. Secondo alcune interpretazioni, ciò sarebbe contrario ai principi del giusto processo sanciti dall’art. 101 della Costituzione italiana. Tale disparità è stata criticata anche dal Tribunale di Verona, che con la sentenza n. 761 del 2020 ha evidenziato come, nella sostanza, le situazioni processuali siano identiche, nonostante le diverse modalità di introduzione del procedimento.

Termini per il Divorzio: Decorrenza e Applicazione

Un altro punto di incertezza riguarda il momento esatto da cui decorre il termine semestrale in caso di trasformazione del rito da giudiziale in consensuale, se cioè dall’udienza di trasformazione del rito ovvero da quella di comparizione dei coniugi nella procedura contenziosa. Nel caso specifico trattato dal Tribunale di Udine, non è stato necessario chiarire questa questione poiché la trasformazione del rito da contenzioso a consensuale è avvenuta contestualmente all’udienza di comparizione.

Termini e Scioglimento del Vincolo Matrimoniale

In conclusione, il Tribunale di Udine si pone in contrasto con la giurisprudenza prevalente, ed a parere di chi scrive anche della norma di legge, secondo cui il termine per la presentazione del divorzio è da intendersi semestrale anche in caso di trasformazione del rito da contenzioso a consensuale e decorre dall’udienza di comparizione dei coniugi davanti al Presidente del Tribunale, oggi Giudice Istruttore, in cui i coniugi vengono autorizzati a vivere separati, e non dalla eventuale successiva udienza di trasformazione del rito.

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