Recupero Crediti

Il non adempimento del credito può dipendere sia da una momentanea difficoltà ma anche per volontà del debitore e lo Studio Legale Baker in questi anni ha costituito un team di avvocati esperti nel recupero crediti, con risoluzioni alternative in materia di contenzioso agendo sia in territorio italiano che in quello internazionale.

Cosa serve per recuperare un credito?

Gli avvocati esperti nel recupero crediti, hanno grandi abilità nella mediazione, oltre ad essere in possesso di un grande bagaglio di esperienza. Si ricercano, ove possibile, soluzioni alternative attraverso il recupero delle somme prima di tutto in via amichevole, cercando di evitare di avviare, almeno inizialmente, un’azione giudiziaria che potrebbe allungare i tempi.

Il modus operandi di Studio Legale Baker

La linea che solitamente segue lo studio Giambrone è quella della via “bonaria”, ma non mancano le soluzioni personalizzate fatte su misura per il cliente.

Infatti gli avvocati che si occupano del recupero crediti danno una vera e propria assistenza legale che, soprattutto ad alti livelli, è sinonimo di successo nella conclusione dei procedimenti già in fase stragiudiziale. Così facendo tutela gli interessi del cliente, risparmiando tempo e costi.

Ricapitolando, possiamo dire che l’azione del recupero crediti si può svolgere:

• In via giudiziale
• In via stragiudiziale

E il modus operandi dello studio legale Baker, predilige la seconda opzione (stragiudiziale) perché si ha:

• Una mediazione più efficace
• Assistenza legale continua
• Conclusione rapida
• Costi ridotti

Questo perché il recupero crediti, nel sistema economico attuale, comporta sempre più spesso che aziende e fornitori si trovino in contrasto rispetto a crediti che non sono mai stati saldati.

E un credito non recuperato può essere motivo di danni non indifferenti per un’impresa.

Per questo motivo è consigliato, in questi casi, di rivolgersi ad un esperto che potrebbe evitare danni irreparabili.

Il metodo previsto dal team legale dello studio, prevede:

• Analisi accurate in via preliminare
• Indagini meticolose a carico del debitore
• Rapporto intenso con la parte debitrice, per agevolare il recupero delle somme
• Creare un piano di recupero ottimale per entrambe le parti (creditore e debitore)
• Conclusione in via amichevole e nel minor tempo possibile

Cosa accade se la via “amichevole” non funziona durante l’iter del recupero crediti?

Può accadere che questo sistema (efficace il più delle volte) non vada in porto per via di svariate motivazioni. In quel caso si procede con l’invio di una lettera di messa in mora che formalizza la richiesta di pagamento e avviando l’azione giudiziaria, che renderà esigibile il credito grazie all’intervento del giudice.

L’avvio di un’azione legale viene preceduta da accertamenti economico-patrimoniali in grado di suggerire il livello di garanzia di recupero del credito insoluto a fronte dei reali beni posseduti dal debitore.

E il team di avvocati del recupero crediti, in linea di massima, si muoverà secondo questo percorso:

1. Indagini preliminari sulla controparte
2. Credit scoring
3. Interfaccia, sollecito  e negoziazione con controparti 
4. Lettera di messa in mora
5. Decreto ingiuntivo
6. Ricorso per ingiunzione
7. Precetto su Titoli 
8. Pignoramento dei beni
9. Sequestro conservativo 
10. Esecuzione di sentenze straniere
11. Procedure di fallimento e cessazione di attività